I DPC non sono arredi! Cultura, strumenti e misure

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Misure e misurazioni dei DPC: che cosa succede quando sono sbagliate?

I rischi per i lavoratori e le lavoratrici e il D.Lgs 81/08

Chi lavora a contatto con sostanze potenzialmente pericolose rischia ogni giorno per la propria salute.                   Il Decreto Legge 81/08 è nato proprio per regolamentare e ridurre questo rischio e per garantire il benessere dei lavoratori. Infatti, insiste sulla necessità di utilizzare dispositivi adeguati, di garantire appropriati processi lavorativi e controlli tecnici.

Per questa ragione, misurazioni errate sono molto rischiose perché mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici che lavorano a contatto con sostanze potenzialmente pericolose.

Nel nostro lavoro di validazione e controllo è fondamentale considerare con metodo tutti i passaggi da fare e avere una strumentazione adeguata e tarata. Spesso ci troviamo a verificare dei dispositivi di protezione collettiva poco dopo la manutenzione e i valori che misuriamo sono a dir poco lontani dal valore reale. Vi chiederete: perchè?. Semplice coincidenza? Convenienza? O profitto?

Precisione e cultura diffusa fanno la differenza

Alcune volte può essere una combinazione di tutti questi fattori (coincidenza, profitto e convenienza). Ma, più spesso il problema è la trasversale mancanza di precisione e di una cultura diffusa in merito ai dispositivi di protezione.

Così, chi crea il capitolato – pur facendo del suo meglio – non riesce a garantire il controllo degli standard minimi necessari per la protezione dell’operatore.

Così, chi fa la manutenzione utilizza la scala sbagliata per le misurazioni, non conosce il margine di errore che ha usato per valutare la protezione del dispositivo, ignora gli standard minimi per generare il report di misura.

I DPC non sono arredi!

Vogliamo ricordare che i sistemi di protezione non sono complementi di arredo. Anzi. Sono sistemi necessari a proteggere i lavoratori e le lavoratrici che maneggiano sostanze chimiche potenzialmente dannose. Per renderli funzionanti e funzionali, le misurazioni devono essere precise, accurate e fatte con strumenti idonei e tarati con metodo. Purtroppo, non tutti coloro che si occupano di questi aspetti, prestano l’accuratezza necessaria.

Ogni giorno la Marco Ortelli con i suoi tecnici si trova a fronteggiare innumerevoli situazioni in laboratori e aziende con cura, professionalità e precisione.Ricordatevi sempre di affidare i vostri DPC a chi si occupa di valutare il rischio in modo consapevole e sa come gestirlo!

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